Francesco Bovi Campeggi
francesco bovi campeggi
Francesco, figlio di Antonio Filippo e Maria Dalla Casa, nacque a Bologna il 12 settembre 1816.
francesco bovi campeggi
Il 13 dicembre 1834 vesti' l'abito religioso dei Canonici Regolari Lateranensi e, dopo un anno di noviziato, il 5 gennaio 1836, si lego' a Dio in modo piu' stretto con la professione dei voti solenni.
Ha scritto una dissertazione , come pratica di Retorica, in favore di Aristide Ateniese, rivolta al Reverendissimo Padre Don Alessandro Gozzi, Abbate nella canonica del SS. Salvatore di Bologna.
Nel 1839 Francesco, gią prete novello, officia due messe; fino al 1844 rimane a Bologna, poi riconosciuto maturo per fare il Parroco, viene inviato a S. Michele di Coronata a Cornigliano, presso Genova e vi rimane fino al settembre del 1848.
Dal 22 settembre 1848 don Francesco si trasferisce da Genova alla Parrocchia di S. Secondo a Gubbio, dove, il 19 dicembre 1861 viene nominato Parroco.
Nel 1866, dal 22 al 30 gennaio Don Francesco gią Visitatore (responsabile Provinciale, n.d.a.) e Parroco si reca a Fano, alla Parrocchia di S. Paterniano, (non pił sotto la direzione dei CC.RR.LL. n.d.a.), in compagnia del Sig. Can.co Don Felice Bertola.
Don Francesco, il 17 giugno del 1866 viene chiamato a Roma dal Padre Abate Generale Don Alberto Passeri per trattare la cassa della Congregazione e, per le celebrazioni del centenario di S. Pietro, si trattiene in Roma fino all' 8 luglio 1867.
Il 26 luglio 1866, durante la permanenza in Roma, don Francesco, scrisse una lettera (al Vescovo di Gubbio? n.d.a) per ottenere la concessione della cappella di S. Nicolo' annessa al convento dei cappuccini (attualmente albergo) nella quale veniva venerata una sacra immagine di Maria Addolorata verso la quale vi era una singolare devozione da parte dei fedeli.
Nel 1869, don Francesco, inizia una trattativa per l'acquisizione della casa canonica di S. Ambrogio a Gubbio, dove e' sepolto il generoso canonico Beato Canetoli; dal 10 al 28 aprile Don Francesco Bovi Campeggi si reca a Roma, poi, dal 21 al 24 dicembre va a San Severino per vedere il Padre Maestro Agostiniano Ragnasci.
Il 27 gennaio del 1870, si reca a Roma dove viene nominato Abate (documento di nomina); fa' ritorno a S. Secondo il 12 luglio successivo.
Nel 1878 viene designato membro di San Paterniano in Fano assieme a don Giuseppe Barbieri, Priore titolare di S. Costanza in Roma.
Dal 17 al 28 maggio si reca a Roma per il Capitolo e dall' 11 al 25 settembre, insieme a F. Pietro Tironzelli, si reca a Orvieto per la festa della Madonna.
Nel 1880 i parrocchiani di S. Secondo, affezionati a don Francesco, venuti a conoscenza della decisione da parte dell'Abate Generale di Trasferirlo a Bologna, prendono un'iniziativa tesa a convincere l'Abate Generale affinchč rinunci al trasferimento e, per l'occasione, gli scrivono svariate lettere.
Tale intervento, benche' spontaneo e carico d'amore per il proprio parroco, non avra' esito positivo e, il 1.o giugno 1881 don Francesco lascia S. Secondo per la Parrocchia del SS. Salvatore in Bologna.
francesco bovi campeggi
Il 10 agosto del 1881 ottiene la nomina di Superiore di S. Salvatore e Abate di governo.
francesco bovi campeggi
Per due brevi periodi, dal 9 al 30 gennaio e dal 17 luglio al 3 agosto 1882, Francesco ritorna a S. Secondo.
francesco bovi campeggi
Nel 1883, gia' ammalato di cuore, scrive il suo testamento.
francesco bovi campeggi
Nell'anno 1884, per motivi di salute, si trasferisce nella Parrocchia di S. Cecilia di Croara - Bologna - dove vi muore il 19 agosto del 1884.
francesco bovi campeggi
Don Pio Arcangeli, venuto a conoscenza del decesso scrisse una lettera necrologio.