|
PROCEDIMENTO
DI NOMINA DI FRANCESCO AD ABATE |
|
VII
Luglio 1870 |
|
In
questo giorno il Reverendissimo Padre Abate Vicario Generale ha radunato nella
sua stanza il Reverendissimo Definitorio da Lui chiamato in Roma in occasione
della definizione dogmatica dell'infallibilita' Pontificia. |
|
Ha
annunziato sembrargli il tempo opportuno per divenire alla nomina di alcuni Abati
anche giuste le facoltà ottenute nella Dieta del 1869. |
|
Il Definitorio per voti segreti dette a tal proposito la sua piena adesione. |
|
I
candidati erano in numero di sei, don Salvatore Luigi Zola - Visitatore, don Francesco
Bovi - Visitatore, don Agostino Ghilarducci - Priore in Lucca, don Carlo Ghilarducci
- curato in Lucca, don Arcangelo Gatti - Priore in Bologna e don Luigi Farne'
- Parroco alla Corvara in Bologna. |
|
Dopo
tutte le formalita' richieste dalla Costituzione, furono eletti Abati il Zola,
il Bovi, don Agostino Ghilarducci e don Carlo Ghilarducci. |
|
Approvata
l'elezione del Gatti, ogni qualvolta annuisse alla vita comune; al qual fine il
Reverendissimo Generale incarico' don Agostino Ghilarducci a recarsi a parlare
con esso lui in Bologna. |
|
Il
che eseguito il Gatti annui', e gli fu spedito il diploma di Abate. |
|
L'elezione
del canonico curato Farne', quantunque approvata, non ebbe esito perchè in lui
non furono ritrovate tutte le condizioni richieste. |
|
La
relazione autentica ed i rispettivi documenti di queste nomine si trova nel libro
posizione sull'elezione degli Abati nell'anno 1870. |
|
|